L'addestramento
Geronimo della Cesinola
Ho sempre creduto che per ottenere ottimi ausiliari per la caccia alla beccaccia, sia fondamentale iniziare a lavorare il cucciolo già all'età di sette mesi. Le prime uscite nei parchi comodi e che possa avere sempre il contatto visivo con il conduttore, per dargli già una buona sicurezza, per non disorientarlo in un ambiente nuovo a lui. Iniziarlo facendogli prendere il coraggio di spingersi sempre più lontano, mettendolo a contatto possibilmente con le allodole se di passo nel periodo primaverile. Uso in maniera molto centellinata (2 o 3 al massimo) la gabbiarola ma poi mi interessa soprattutto che tiri fuori già da subito la mentalità di andare, andare in modo autonomo ed intraprendente. Poi portarlo a contatto con le quaglie selvatiche che ritengo siano una palestra importante per vari motivi e facendo abboccare con il giusto metodo al momento opportuno.
Arriva quindi il tempo delle beccacce. Fondamentale è nelle prime uscite la presenza dell'adulto, del Maestro sul quale si appoggerà più volte nelle varie uscite, ma imparerà a conoscere l'emanazione della regina sia sulla pastura e sia una volta abbattuta e abboccata. Poi metterlo sul terreno da solo anche a costo di sacrificare il carniere, non importa portarle a casa le beccacce, importante è metterle nel suo cervello e nel suo cuore. E' fondamentale nel primo anno di caccia che il giovane faccia uscite continue e costanti per poter bene assimilare le nozioni sul campo ed iniziare a farsi entrare nel sangue il MESTIERE ed il tarlo per la REGINA.
Alcuni esponenti Della Cesinola in addestramento